• Canada Educational Expedition 2024

    Daspletosaurus quarry view_©A. Giamborino

    La provincia dell’Alberta (Canada) è al centro delle scoperte di dinosauri già dalla fine dell’800, quando diverse spedizioni del Geological Survey of Canada raccolsero ossa dei grandi rettili mesozoici nella parte più meridionale della regione. Quasi sempre i siti più produttivi e in generale gli esemplari più significativi e meglio preservati provenivano dai calanchi lungo il Red Deer River, in quello che oggi è chiamato Dinosaur Provincial Park.
    Sono passati molti anni e dopo molte stagioni trascorse in Alberta oggi sono ancora molte le risposte che cerchiamo. La provincia dell’Alberta è vasta e piena di località fossilifere importanti: noi siamo al lavoro principalmente in due aree molto diverse tra di loro. L’area di Grande Prairie, dove lavoriamo con il Philip J. Currie Museum e l’Università dell’Alberta , è una vasta regione dominata dalla foresta boreale. La valle del Milk River, al confine con gli Stati Uniti, è invece dominata da aride badlands e da molti anni collaboriamo con il gruppo coordinato dal dottor David Evans del Royal Ontario Museum di Toronto.

    Le attività del progetto Canada Educational Expeditions cominciate nel 2022 e che finora hanno coinvolto gli studenti sono principalmente le seguenti:

    Le collezioni museali
    Una delle prime attività è la visita alle collezioni dei musei locali. Di questi abbiamo visitato, sotto la supervisione dei rispettivi curatori, le collezioni del Royal Tyrrell Museum (Drumheller) e del Philip J. Currie Dinosaur Museum (Wembley).  L’attività ha lo scopo di fornire agli studenti una conoscenza sulla valorizzazione delle collezioni museali custodite nel territorio di appartenenza, tenendo in considerazione la loro storia e la loro preparazione, i modelli di gestione attuali, il rapporto pubblico-privato e la legislazione di riferimento.  I partecipanti hanno soprattutto la possibilità di vedere tutte le fasi di preparazione dei reperti, dal loro arrivo nei magazzini fino all’esposizione al grande pubblico.

    Siti storici e nuovi  siti di scavo
    Visto il coinvolgimento di studenti anche alle prime esperienze, dedichiamo molto tempo per mostrare il lavoro di scavo sul terreno. Si tratta di un lavoro lento e meticoloso che comincia con le prospezioni sul terreno e la scoperta di un’area promettente. Quando si decide di aprire un sito, le priorità sono la messa in sicurezza di ogni reperto e la meticolosa mappatura di ogni elemento scoperto prima del recupero e del trasporto.

    Rilevamento geologico
    I giacimenti esaminati fanno parte di un contesto geologico complesso che deve essere parte integrante degli studi paleontologici che portiamo avanti. Lo studio delle successioni sedimentarie permette di capire l’età dei giacimenti e la loro posizione stratigrafica reciproca, ricostruire i paleoambienti, integrare informazioni sulla vegetazione e la temperatura del tempo e molto altro. Nell’area di Grande Prairie l’unità di riferimento è la Wapiti Formation (Campaniano-Maastrichtiano). Nell’area della Milk River Valley le unità di riferimento sono la Oldman Formation e la Dinosaur Park Formation (Campaniano).

    Prospezioni paleontologica
    La ricerca di nuovi siti fossiliferi per l’organizzazione di scavi e per progetti di studio e raccolta fossili permette di valutare nuove aree di lavoro, testarne l’accessibilità e di acquisire buone capacità di riconoscimento dei fossili anche per i meno esperti. Ogni nuovo sito è mappato tramite GPS, fotografato e descritto in maniera efficace. Alcune delle aree coinvolte sono frutto di segnalazioni o monitoraggi delle campagne degli anni precedenti. La raccolta del materiale paleontologico, proveniente dalle aree in esame, viene confrontata, identificata e catalogata alla fine di ogni giornata lavorativa e di ogni spedizione.

    Siamo felici di comunicare che anche per l’estate 2024 APPI e il FantiLab – VertPaleo Bologna forniscono borse di studio per studenti delle università italiane.

    Sono disponibili n° borse di studio per partecipare alle ricerche legate al Southern Alberta Dinosaur Project (SADP), coordinato dal prof. David Evans del Royal Ontario Museum di Toronto per la componente paleontologica e dal prof. Federico Fanti per la componente geologica.

    Le attività del progetto sono previste per la seconda metà del mese di Luglio 2024 con date da definirsi in base alla disponibilità verificata in agenzia di viaggio.

    Il bando è aperto a studenti con formazione in Scienze Geologiche, Scienze Biologiche e Scienze Naturali attualmente iscritti ad una Laurea Magistrale pertinente a tematiche geologiche e paleontologiche. Le linee di ricerca del progetto includono: stratigrafia, paleontologia, paleoecologia, museologia scientifica. La scadenza per la presentare la domanda di partecipazione è fissata al 30 aprile 2024.
    Per scaricare il bando ti invitiamo a visitare il sito https://site.unibo.it/vertebrate-paleontology/it nella sezione Educational Expeditions.

    Premio Italiano di Paleoarte – IV Edizione

    L’Accademia Valdarnese del Poggio e il Museo Paleontologico di Montevarchi organizzano e promuovono il Premio Italiano di Paleoarte, arrivato alla quarta edizione.


    Cos’è il Premio Italiano di Paleoarte

    Il Premio Italiano di Paleoarte è una competizione artistica il cui scopo è diffondere la conoscenza della Paleoarte, quale rappresentazione della vita preistorica con varie tecniche artistiche, offrendo anche una vetrina ai paleoartisti professionisti e non.

    Le opere inviate per la quarta edizione 2024 faranno parte di una originale mostra artistica che sarà inaugurata il 12 Ottobre 2024.

    NOVITÀ 2024: in occasione della quarta edizione del Premio viene introdotta la categoria Progetti. In questa nuova categoria rientrano tutte le creazioni che non possono essere rappresentate con una singola immagine: i progetti dovranno essere raccontati tramite la creazione di un poster. I progetti selezionati verranno esposti in occasione della mostra, in una sezione dedicata.

    Le opere paleoartistiche classiche verranno inserite nella categoria “Illustrazioni”.

    Scadenza

    La competizione, con il conseguente invio delle illustrazioni e/o del progetto da parte degli artisti, avrà inizio venerdì 1 Marzo 2024 e terminerà sabato 31 Agosto 2024.
    Tutti i lavori saranno valutati da una giuria composta da persone influenti della scena paleontologica italiana e internazionale.

    Esito e Premi

    Sono previsti un primo, secondo, terzo posto per gli “adulti” nella categoria “Illustrazioni”, con relativo premio in denaro. È previsto un premio per uno degli autori della categoria “Artisti in erba”. È previsto un premio per il miglior lavoro iscritto alla categoria “Progetti”, che prevede una presentazione in pubblico.
    Il 12 Ottobre 2024 saranno comunicati i nomi dei vincitori e verrà organizzata una premiazione ufficiale.

    Scarica il regolamento QUI
    Scarica il modulo dedicato alla categoria Illustrazioni QUI
    Scarica il modulo dedicato alla categoria Progetto QUI
    Scarica il modulo dedicato alla categoria Giovani Paleoartisti QUI

    Per rimanere sempre aggiornato in merito al premio, ti invitano a seguire i canali del Museo Paleontologico di Montevarchi

    Geology and the Art of Geoscience communication

    Geology for a sustainable management of our Planet è il congresso congiunto organizzato dalla Società Geologica Italiana (SGI) e dalla Società Italiana di Mineralogia e Petrologia (SIMP) e che si svolgerà a Bari dal 3 al 5 settembre 2024 .

    Le tre giornate congressuali saranno articolate in sessioni scientifiche parallele, conferenze plenarie di studiosi di rilievo internazionale, tavole rotonde e workshop su tematiche chiave delle Geoscienze nonché sul loro contributo a temi ad alto impatto geologico-sociale.
    Come per la cerimonia di apertura, i temi congressuali dedicheranno attenzione anche alla divulgazione delleGeoscienze come strumento per la formazione del cittadino, per un futuro sostenibile del Pianeta.

    Se siete impegnati nella divulgazione delle geoscienze o desiderate affinare le strategie di comunicazione, vi invitiamo a presentare il vostro contributo alla sessione:  

    T47. The art of Geosciences communication  

    https://www.geoscienze.org/N285/sessionT47.html

    La scadenza per la sottomissione degli abstract in inglese è fissata venerdì 26 aprile alle ore 19:00. 
     

    Verranno presi in considerazione i metodi di comunicazione tradizionali, come la narrazione, il linguaggio e la visualizzazione, nonché le strategie digitali emergenti come la citizen science, i social network e le app. 

    Sono benvenuti anche approcci non convenzionali, come le arti visive, la letteratura, i fumetti, la musica e le performance per trasmettere informazioni scientifiche e la presentazione di opere artistiche ispirate alle Scienze della Terra. 

    Per dubbi non esitate a contattarci!

    CONVENERS: Valeria Giampaolo (CNR), Ortensia Amoroso (Università degli Studi di Salerno), Rosa Coluzzi (CNR), Giacomo Eramo (Università di Bari Aldo Moro), Marco Romano (Sapienza, Università di Roma), Anna Giamborino (APPI, Associazione Paleontologica e Paleoartisca Italiana)​.

    valeria.giampaolo@cnr.it